Il Volo & Fabio Ingrassia
Stavo dipingendo nel mio studio, Pongo e Peggy i miei cani come al solito mi guardavano dalla porta di vetro pronti per la cena, io ero molto nervoso avevo ancora qualche attacco di panico e più cercavo di non pensarci e più ci pensavo.
Erano le 19:00 e mi chiama Ignazio dicendomi che sarei stato un ospite del concerto del Il Volo all’arena di Verona, io non riesco a dimostrare la mia felicità ma nel massimo della mia espressione ho detto Wooww!
L’ho raccontato a Maria che invece riesce molto bene a esternare i suoi stati emotivi, da quel momento mi sono subito concentrato per la realizzazione della mia esibizione. Cosa fare, su che supporto, cavalletto ,colore. Non ho detto niente a nessuno fino a pochi giorni dall’evento, non sono scaramantico ma non mi piace parlare prima di quello che devo fare, preferisco farlo dopo. Una volta a Miami feci uno spettacolo insieme al maestro Raul Di Blasio, eravamo al Miami Design District, uno dei posti più lussuosi e importati dove si sono esibiti tanti BIG. Non ho detto niente a nessuno fino al giorno stesso del concerto, il palco era a 360 gradi, c’erano decine di migliaia di persone, salì e feci una delle mie performance più belle , mi sono divertito davvero, finito il concerto presi la mia attrezzatura, chiamai un Uber che mi accompagnò prima da un MacDrive e poi a casa… alle 23:30 ero già a letto. Ma torniamo a Verona , volevo fare una cosa grande, particolare, che stupisse i 14.000 paganti SOLD OUT già da un anno. Così insieme a Vito il mio Falegname di fiducia abbiamo creato un telaio completamente smontabile di 180 cm x 160 cm su un cavalletto girevole che avevo già sperimentato insieme a mio zio.
Dopo aver scelto con i ragazzi del Il Volo la canzone e il personaggio da rappresentare mi toccava provare e riprovare fino ad ottenere il tempo e il risultato che volevo. Dovevo creare una storia, non un semplice dipinto… un racconto che avesse un inizio e una fine…La canzone era Smile e dovevo rappresentare Charlie Chaplin. L’idea mi piaceva da morire, avevo letto tutto su Chaplin perchè una sera a cena Valentino Picone me ne ha fatto innamorare raccontandomi tutta l’importanza di Charlotte nel mondo del cinema.
Dopo giorni e notti insonne ho trovato quello che mi piaceva…avrei iniziato con la tela orizzontale dipingendo un Chaplin di spalle in un paesaggio di campagna, poi avrei girato la tela, facendola roteare e continuando il dipinto fino a completare il volto in gigantografia.
Il tempo era poco per una tela così grande e così complessa.Chiesi di avere più tempo ma non si poteva fare tanto.
Provai una sola volta il dipinto, nel salone dei miei che ormai era diventato un magazzino per le mie innumerevoli attrezzature, la prova venne bellissima ma ero fuori con i tempi, non riuscivo a rientrare nei 4 minuti che avevo a disposizione.
Facevo allenamenti mentali sulle distanze, i movimenti e le dimensioni da mantenere e provavo chiudendo gli occhi cercando di simulare la realizzazione del dipinto, realizzarlo varie volte sarebbe stato troppo costoso.
Marsala 23 Settembre 2019;
Salgo la tela, il cavalletto e le valigie in macchina e partiamo, direzione Verona. Prendiamo la nave a Palermo per Civitavecchia e poi via terra fino a Verona.Il giorno seguente mi recai subito sul posto per montare tutto e fare una prova, ma l’Arena è all’aperto così non abbiamo potuto provare le luci, ero preoccupato, per il mio modo di lavorare devo avere tutto al 100% e quell’incertezza mi dava ansia.
Arriva la sera, siamo nei camerini, Piero, Ignazio e Gianluca provavano e io stavo andando in paranoia per la questione luci, volevo dare il 100% e non avere il controllo su quello, mi faceva mettere in dubbio anche me stesso.
Ignazio mi calmava dicendomi che dovevamo divertirci e non fare altro. Inizia il concerto a Verona fa un freddo cane ma io salgo sul palco in maniche corte, l’adrenalina a mille , guardavo l’Arena piena e per 2 ore ho avuto la pelle d’oca. Davvero incredibile…indescrivibile… poi arriva il mio momento inizia Smile, io mi piazzo a destra del palco una luce su di me e inizia la magia… mi dimentico dei 14.000 alle mie spalle, il mio esercizio mentale adesso era reale… il pennello scivola sulla tela creando delle forme, ma la luce è troppo forte e mi riflette negli occhi, allora li chiudo cercando di non perdere il controllo e creo il cappello di Charlie ad occhi chiusi. 3 minuti sono pochi ma in quel contesto diventano ancor meno, la tela gira e la mia corsa contro il tempo si fa sempre più agguerrita.
Quando finisce la canzone e giro il dipinto la folla è euforica , Ignazio fa un discorso che mi lascia senza parole, abbraccio i ragazzi e esco dal palco, corro subito in camerino e mi chiudo dentro, sono sempre molto esigente con me stesso, non riesco a godermi i momenti perché vorrei fare di più, ma poi prendo il telefono e avevo migliaia di notifiche , di foto, di video, mi rivedo ed ho capito che il mio messaggio era arrivato a tutti.
Così corro tra i corridoi del dietro le quinte dell’arena e vado a riguardare quello che avevo fatto, guardo dove lo avevo fatto e per qualche secondo sono stato soddisfatto.
ho ripreso il pennello e l’ho definito con i dettagli.
Dietro le quinte era una gara a chi voleva prendersi il dipinto ma alla fine insieme a Ignazio abbiamo deciso di portarlo a casa perché rappresentava come due amici possano condividere un sogno insieme , divertendosi ed emozionando il pubblico.
Fabio Ingrassia
In Arena non c ero… Ma guardando i video era già uno spettacolo, raccontato è un opera d’arte straordinaria ❤️
Grazie mille ❤️
Hermosa historia. Gracias por compartirla, yo sólo tenía la historia de 1 de esas 14,000 personas de la Arena. Mi hija disfrutó tanto el concierto, pero se quedó impresionada con tu participación. Hermoso trabajo. Felicitaciones Fabio.
Muchas Gracias ❤️
Meraviglioso momento 🥰❤️
❤️
Ero lì quella sera,ed è stata la prima volta ke ti ho visto dipingere dal vivo,una grande emozione è un grande onore… complimenti per il grande artista che sei e sarai … Vanessa
Grazie tante vanessa.
Caro Fabio! Dopo alcuni, copia e incolla Ctrl C e Ctrl V, per tradurre tutto, senza perdere una parola, voglio esprimere la mia emozione per poter conoscere un po ‘dei tuoi sentimenti e aspettative in una delle tue creazioni! Sono entusiasta di capire un po ‘ciò che accade nel tuo “ESSERE” prima di una creazione! Grazie per aver condiviso con tutti noi! Sei “GRANDE”, come dico sempre!
baci !!! SUCCESSO
Che bella esperienza, grazie di averla condivisa con noi, descrivendo tutto, le tue emozioni. Sei una persona speciale.
Che meraviglia! conoscere l’intera storia dietro quel momento, rende tutto ancora più eccitante e speciale! L’ammirazione per il suo lavoro non fa che aumentare.
Beautiful article Fabio!! Bellissime parole. Sei un grande artista ❤️
Wow ví ese vídeo de la arena de Verona y fue simplemente impresionante y mágico y saber la historia detrás lo hace aún más maravilloso! Saber todos los sentimientos y pensamientos que pasaste para llegar ahí es increíble y gracias por compartirnos eso querido Fabio. Definitivamente cuando tanto talento como el tuyo y el de los chicos de Il Volo se junta, solo cosas hermosas y asombrosas resultan y aunque no fue fácil nos llegó al corazón. Gracias y saludos desde Colombia 🇨🇴♥️
😍
Ημουν στην Arena di Verona εκείνη την Τρίτη στις 24/9/2019. Ήταν μαγευτικά.
Υπέροχο έργο Fabio. Bravoooo!!!!
Io c’ero. Ti conoscevo dai video di Facebook, ci siamo scambiati anche qualche battuta per la mia vacanza in Sicilia, ma quella sera all’arena e stata pura magia. I ragazzi sono stati spettacolari e tu con la loro musica hai trasmesso l’amore per il tuo lavoro. Complimenti.
Grazie mille
PIACCERE AMICCI!!!!!!!!!!!COMPLEMENTI A TUTTI
me piacce molto sua vocce amicci
TANNTE AUGURI RAGAZZI!!!!!!!!!!!IO SONO DA ARGENTINA